Vulvodinia e nervo fingendo

Fisionauti

Proseguendo sull’onda del dolore pelvico continuiamo a parlare di temi accesi e dibattuti, tanto nelle ramificazioni femministe della società, poco (troppo poco!) nei percorsi di formazione dei professionisti sanitari: la vulvodinia e la neuropatia del pudendo.

A livello sociale sono così tanto dibattute e attenzionate che nel maggio del 2022 è stato depositato alla camera e al senato un DDL definito “dal basso” per il riconoscimento di tali patologie nei livelli essenziali di assistenza del SSN.

E’ dalla lettura del DDL che questa puntata prende avvio per, ve lo spoileriamo subito, riflettere su come la diagnosi influenzi la presa in carico medico sanitaria di tali persone. Là fuori è pieno di persone che soffrono di dolore pelvico con livelli di disabilità elevatissimi e scarsa soddisfazione sessuale: Houston, abbiamo un problema! Non è che stiamo sbagliando qualcosa nella loro cura?

Il valore medico e sociale che viene dato a tagli diagnosi dà agentività a chi ne soffre o rende tali persone più disabili? I professionisti che ruolo hanno nel processo con cui il paziente plasma e concettualizza la diagnosi che riceve? I professionisti sanitari sono abbastanza formati per gestire in maniera evidence based tali condizioni?